|
Di cosa si tratta?
La legge punisce a titolo
di truffa, il comportamento di chi induce in errore qualcuno (con
"artifici o raggiri"), procurandosi un ingiusto profitto
con danno altrui. Rientrano in questa categoria i comportamenti
e le condotte più svariate, accomunate dal nucleo essenziale
dell'inganno.
La vittima viene indotta a compiere un atto che comporta una diminuzione
del suo patrimonio e che non avrebbe compiuto senza l'intervento
dell'autore del reato.
La truffa è punita con la reclusione
fino a 5 anni e la multa. Nelle ipotesi non aggravate è
perseguibile a querela della persona offesa.
Cosa posso fare?
Chi ritiene di essere stato vittima di una truffa, in conseguenza
di un inganno o raggiro subito, deve sporgere al più presto
denuncia/querela e contattare l'avvocato per poter attivare tempestivamente
tutti gli strumenti giuridici che la legge mette a diposizione
per la tutela del patrimonio.
La querela dovrà essere depositata entro
3 mesi dal fatto (e potrà essere redatta con l'aiuto
del legale).
ATTENZIONE: I contenuti
di questa pagina si riferiscono a situazioni generali e non
possono pertanto sostituire il contributo di un professionista
qualificato. Lo Studio Vigiani declina di conseguenza ogni
responsabilità per errori od omissioni, e per un utilizzo
improprio o non aggiornato delle informazioni fornite. Per
avere un parere legale specifico sull'argomento potete contattarci
telefonicamente o chiedere una consulenza legale online. |
|
|