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Di cosa si tratta?
Rappresenta un nuovo istituto (introdotto nel 2004), posto a tutela
dei soggetti che per particolari situazioni si trovano ad avere
una limitazione delle proprie capacità (sia temporanea che
permanente).
L' amministrazione di sostegno è rivolta a chi non si trovi
in condizioni tali da dover richiedere l'interdizione o l'inabilitazione,
ma che necessita di aiuto e supporto nell'amministrazione dei propri
interessi.
Anziani, malati, tossicodipendenti per i quali non si realizza
la necessità degli altri istituti, possono avvalersi dell'amm.
di sostegno.
La richiesta dovrà essere rivolta al tribunale, che nominerà
un amministratore scelto possibilmente nell'ambito della famiglia,
con il compito di avere cura del soggetto e del suo patrimonio.
In casi più gravi in cui vi sia una dimostrabile incapacità
da parte di un soggetto di provvedere ai propri interessi si può
avviare una procedura di interdizione
o di inabilitazione
(anche contro la sua volontà).
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